STORIA
Lo sgancio delle bombe atomiche su Hiroshima e Nagasaki

Il (9 agosto 1945)
Un bombardiere americano sganció la bomba atomica "Fat Man" su Nagasaki colpendo la zona industriale della città. Ci furono circa 40 mila morti per l'esplosione.
Gli effetti subito dopo dell'esplosione e gli effetti a lungo termine
I sintomi da radiazioni sembravano essere fatali per molti, si pensava che gli effetti della bomba fossero svaniti. Invece gli effetti delle radiazioni erano invece ben lontane dall'essere svanite. Molte persone e molti bambini si ammalarono in Giappone negli anni dopo l'esplosione delle bombe atomiche.
Durante la seconda guerra mondiale,
Un bombardiere americano sganciò la bomba atomica chiamata "Little boy" su Hiroshima il 6 agosto 1945.
Ci sono state tra le 70 e le 80 mila vittime dell' esplosione.

La storia di Sadako Sasaki, bambina che subì gli effetti delle bombe atomiche
Questa ragazza giapponese sopravvissuta alle bombe atomiche era molto energica, durante la giornata si dedicava molto allo sport. Nell'autunno del 1954 si ammalò e il seguente febbraio fu ricoverata all'ospedale con la leucemia. Il 25 ottobre dello stesso anno morí, quando aveva solo 12 anni. I suoi compagni di classe si mossero per raccogliere i fondi per un monumento di pace. Ora il Monumento alla pace dei bambini (原爆の子の像 Genbaku no ko no zō?, letteralmente "statua ai bambini colpiti dalla bomba atomica") si trova a Hiroshima, Giappone, e ricorda tutti i bambini uccisi dagli effetti dellla bomba atomica.
